Archivio per pozzo

Il pozzo dei giustiziati

Posted in Supplizi with tags , , , , on Maggio 6, 2009 by crimini roma


La protagonista è una piccola chiesa dedicata a San Nicola. Era anticamente detta “de furcis” e nel codice del Signorili “de frecca vero de lurca”, e si trovava vicino al Tevere presso la Via Giulia. Il Bruzio dice che in un orto attiguo vi si custodivano le forche e vi si confortavano i condannati a morte. Presso di essa esisteva un pozzo in cui venivano calati i corpi degli giustiziati. E che oggi – dimentato – è nascosto in uno dei quartieri più centrali e lussuosi della città. Notizie più precise si possono ricavare da un documento rinvenuto alla fin del secolo XIX da Mariano Armellini negli archivi della Santa Sede: la relazione di una Visita compiuta nell’anno 1566.

S. Nicola incoronato è dietro strada giulia. E’ una chiesuola simile piuttosto ad una cappella che a chiesa parrocchiale. Il cappellano dice che questa chiesa è juspatronato degli Incoronati quali sono padroni di tutto il vicinato. Dice che anticamente era una cappella dove sta l’altare, et all’incontro et appresso la porta della chiesa se faceva la justitia de condannati a morte colle forche sopra un pozzo, onde lì sotto vi è anco la preta che cuopre il pozzo dove si gettavano i corpi di giustitiati e perciò si chiamava s. Nicola degli Justitiati. Ma dopo che la compagnia di Fiorentini ebbe l’assunto de condannati e di seppellirli forse da 80 anni in qua, quei di casa Incoronati padroni di quel fondo misero quella chiesa come sta.
La chiesa è piccola e il detto cappellano dice che le feste quando dice messa le persone stanno fuora nella strada. Non ha pavimento buono, ne sepoltura perché trovai che allora vi havevano sepolto uno, e vi poneano i mattoni sopra. Dice che fa da 150 case di gente vilissima mieretrici, hosti, alloggiatori e persone dishoneste la maggior parte, poche case di nobili.
Questa chiesa è vicino a S. Giovanni in Ayno a Corte Savella et a S. Andrea Nazareno pure in Corte Savella.